IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
7 luglio 2000, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza
nel  territorio  delle province di Forli-Cesena e Ravenna interessato
da  uno  sciame  sismico  iniziato il 19 aprile 2000 e nel territorio
delle  province  di  Reggio Emilia e Modena interessato da una scossa
tellurica il 18 giugno 2000;
  Vista  l'approvazione  del  Piano  degli interventi straordinari di
ripristino  delle  infrastrutture  danneggiate,  avvenuta  con  presa
d'atto  del  30 gennaio  2001  e  la  successiva  approvazione  della
rimodulazione finanziaria avvenuta in data 30 novembre 2001;
  Vista  la  nota  del  22 aprile 2002 dell'assessore alla difesa del
suolo  e  della  costa  della  regione  Emilia Romagna, con la quale,
nell'illustrare  gli  interventi straordinari adottati, ha chiesto la
proroga del termine previsto dall'art. 2, comma 5, della ordinanza n.
3076  del 3 agosto 2000 del Ministro dell'interno protempore delegato
al coordinamento della protezione civile;
  Considerato  che  la  predetta  situazione  di  emergenza permane e
comporta  la  necessita'  di  portare  a  compimento  gli  interventi
straordinari    correlati    alla    eccezionalita'    degli   eventi
determinatisi;
  Considerato   altresi'   che  l'amministrazione  regionale  con  la
suddetta  nota, nell'evidenziare la necessita' di favorire il ritorno
alle  normali  condizioni  di  vita,  ha  chiesto il differimento dei
termini  delle  disposizioni  di  carattere  derogatorio  connesse al
completamento degli interventi;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione  del  24 maggio 2002, su proposta del Ministro dell'interno,
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992, n. 225, lo stato di emergenza nel territorio delle
province  di Forli-Cesena, Ravenna, Reggio Emilia e Modena sulla base
delle  motivazioni di cui in premessa, e' prorogato fino al 31 maggio
2003.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 24 maggio 2002

                                             Il Presidente
                                       del Consiglio dei Ministri
                                               Berlusconi
  Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
  della protezione civile
         Scajola